Caricamento in corso

Un hard disk esterno nuovo va formattato sempre? Cosa fare

Un hard disk esterno nuovo va formattato sempre? Cosa fare

Un hard disk esterno nuovo va formattato soltanto laddove vi sia la necessità. Prima di approfondire, comprendiamo il tuo dubbio: se la tua nuova unità hardware è stata appena acquistata, è giusto formattarla fin da subito? Dipende.

Partiamo dal presupposto che ogni nuovo hard disk è preformattato all’origine. Ciò significa che ti viene consegnato un componente hardware pronto all’uso. In alcuni casi però, questo nuovo dispositivo non viene riconosciuto dal computer. Quindi, qual è la cosa più giusta da fare?

Un hard disk esterno nuovo va formattato: come comportarsi

In linea generale un hard disk esterno nuovo non va formattato perché come ti abbiamo detto è già pronto per essere utilizzato. Indipendentemente dal miglior modello di hard disk che tu scelga, il principio è lo stesso.

Gli unici motivi per cui varrebbe la pena ripulire il suo interno è qualora il PC non lo riconoscesse o se avessi intenzione di modificare il file system o ancora partizionare il nuovo disco in base alle tue esigenze e preferenze.

L’iter per poterlo formattare è uguale, non importa se l’unità di disco è nuova oppure vecchia. Assicurati piuttosto che non vi sia alcun problema di hardware, ciò è constatabile nel caso in cui seppur connesso alla periferica del PC quest’ultimo non viene rilevato nella finestra “Gestione disco”.

Quale file system scegliere per un nuovo hard disk

Assodata l’importanza di formattare un disco nuovo soltanto per particolari esigenze, vediamo la differenza e quale file system scegliere:

  1. FAT32: essendo un file datato, il suo maggior limite è quello di non saper gestire file di grosse dimensioni (che siano superiori ai 4 gigabyte). Il suo grosso vantaggio invece, è la compatibilità con gran parte dei sistemi operativi. Dunque è utile per chiavette USB e non su hard disk ad uso interno.
  2. NTFS: probabilmente la miglior scelta per un hard disk esterno (ma anche interno). Questo perché ha una elevata capacità di memorizzazione, tanto che supporta file di 16 terabyte e partizioni di memoria fino ad un massimo di 256 TB. L’unico limite è la poca compatibilità con alcuni sistemi operativi, come ad esempio Mac OS X.
  3. exFAT: questo file di sistema è stato strutturato inizialmente per poter sostituire il FAT32. Grazie ad esso non sono presenti gli stessi limiti del FAT32, dunque è pari o comunque quasi, al NTFS. L’exFAT è stato particolarmente utilizzato per le unità flash e nelle console quali PS4 e Xbox.

Queste sono tutte le raccomandazioni nel caso in cui tu stia pensando di formattare un nuovo hard disk esterno. Hai ancora dubbi? Chiedili con un commento.

Share this content:

Commento all'articolo

You May Have Missed